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Per quanto riguarda alcune tematiche relative alla tecnologia, parte rilevante dei contenuti del web, si riportano di seguito alcuni termini rilevanti, la cui definizione può essere ampliata dal lettore con semplici accessi a Internet attraverso i motori di ricerca. Accessibilità Si intende per "accessibilità" (secondo la legge n. 4 del 9 gennaio 2004 "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici") la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari. Si intende per "tecnologie assistive": gli strumenti e le soluzioni tecniche, hardware e software, che permettono alla persona disabile, superando o riducendo le condizioni di svantaggio, di accedere alle informazioni e ai servizi erogati dai sistemi informatici. Il tema dell'accessibilità è strettamente connesso con quello dell'usabilità. Alfabetismo informatico Si intende per alfabetismo la capacità di saper leggere e scrivere. Nel mondo informatico si può intendere la capacità elementare di leggere un documento e scriverlo utilizzando il computer. Le funzioni elementari che occorre conoscere, in conformità con il modulo 2 della patente europea ECDL, sono: avviare e spegnere il computer, saper utilizzare un dischetto, gestire il desktop con il mouse, copiare spostare e cancellare i file, usare un text editor e saper stampare. Secondo una statistica 2 italiani su 3 sono ancora analfabeti informatici (vedi questo sito nella sezione "statistiche"). Alta e bassa risoluzione Si sente parlare sempre più spesso di alta o bassa risoluzione, di pixel o di dpi, parlando di schermi, di fotocamere digitali, di stampe. Per pixel si intende la più piccola componente discreta di un'immagine su un supporto come lo schermo crt (cathode-ray-tube). Più grande è il numero di pixel per inch, (2,54 centimetri) più grande la risoluzione (www.hyperdictionary.com). All'occhio umano la definizione che ne risulta varia al variare della distanza dal punto di osservazione. Pixel più grandi e lontani possono dare gli stessi effetti di pixel piccoli e vicini (www.w3.org/TR/REC-CSS2/syndata.html#img-pixel1). Le fotocamere digitali sono dotate di un dispositivo CCD (Charge-coupled Device), simile ad un piccolo schermo rettangolare più piccolo di un fotogramma di una pellicola di 35 millimetri (3,5*2,4 cm), chiamato sensore. Un sensore da 0,3 mega-pixel contiene 640*480 pixel. Una stampante da 400 dpi (dot per inch, cioè punti per inch) è in grado di stampare 160.000 punti (400*400) in un'area di 6,4516 centimetri quadrati (2,54*2,54 centimetri) o 248 punti in un millimetro quadrato (160.000 / (645,16=25,4*25,4 mm), cioè circa 16 sul lato di un millimetro quadrato. Ciò significa che 640 pixel su una lunghezza lineare (lunghezza del lato più lungo di una foto), sono riproducibili con una stampante con tali potenzialità in 40 millimetri (640/16), cioè 4 centimetri (pari a 1,57 inch). Ritornando agli inch meno familiari in Italia, si può anche ricorrere alla formula dpi = pixel / inch oppure meglio a inch=pixel/dpi.. Nel nostro caso inch=640/400=1,6. Occorrono quindi 1,6 inch o circa 4 centimetri di lunghezza per stampare una foto a 640*480 pixel. Analogo calcolo si può fare per l'altezza. Un sensore da 2 mega-pixel può contenere 1600*1200 pixel. Inch=1600/400=4. Occorrono quindi 10 centimetri (4*2,54) per stampare, con una stampante da 400 dpi, una foto più grande senza perdere in definizione. Con una stampante da 200 dpi occorrono 20 centimetri e così via. Più pixel possiede il sensore e foto più grandi si possono stampare, a parità di dpi, senza perdere in definizione. Ad esempio considerando la lunghezza della foto ottenibile con 300 dpi: con 2 mega 14 cm, 3 mega 17 cm, 4 mega 20 cm, 5 mega 22 cm, ecc. Byte Per byte si intende il singolo dispositivo della memoria del computer in grado di contenere la rappresentazione simbolica di un dato; un byte può contenere una lettera, una cifra, un simbolo di interpunzione come una virgola o un punto. E' composto di 8 bit, un'unità di misura elementare dello spazio di memoria. Esistono svariati multipli. Per dare un'idea della capacità di memorizzazione, si può dire che un megabyte può contenere i 100 canti della Divina Commedia. In un CD di 700 megabyte si possono quindi riportare 700 copie della Divina Commedia: oltre 10 metri di scaffale.
Domotica Disciplina che riguarda le soluzioni di informatica applicate alle problematiche vissute in casa (domus). E' una tematica collegata alla robotica (vedi in questo sito la sezione di curiosità e notizie varie e il museo informatico). Ecdl ECDL sta per European Computer Driving Licence. E' un certificato riconosciuto dalla Unione Europea e valido in tutta la Comunità. Si ottiene superando sette esami: il primo di carattere teorico e sei di carattere pratico: concetti di base dell'informatica, uso del computer, elaborazione dei testi, fogli elettronici, basi di dati, presentazione di testi e grafici, reti informatiche (comprendenti Internet). Larga Banda Trasmissioni di dati ad alta velocità. Consente di fornire vari nuovi servizi come la telemedicina, il telelavoro, vari servizi pubblici in rete, servizi multimediali. Può contribuire a ridurre il Digital Divide (divario digitale) tra gruppi e paesi diversamente svantaggiati in vari campi: scuola, patrimoni culturali, intersascambi tra comunità, ecc.. E' diversamente attuabile con varie tecnologie quali: ADSL, fibra ottica, satellite, ecc.. Multimedialità Similmente all'essere umano che ha cinque sensi di percezione (vista, udito, tatto, gusto, olfatto) e mezzi di espressione come la voce, la scrittura e l'"apparenza", il computer di oggi ha alcuni strumenti di input (web-cam, microfono, mouse, floppy) e mezzi di output come gli altoparlanti (con voce e musica), la stampante per la scrittura e la possibilità di "far apparire" immagini o contenuto a video. Un sistema multimediale sfrutta al massimo i vari canali di comunicazione disponibili e quindi le combinazioni di percezione ed espressione: voce, testo, immagine, ecc.. New economy L'economia che si serve di Internet è chiamata new economy. Comprende diverse branchie come l'e-commerce e l'e-business. Quando ci si riferisce a servizi pubblici l'uso di Internet è chiamato e-government, e-banking, e-learning, ecc.. Praticamente ogni tematica che sbarca su internet assume un prefisso e-: casi abbastanza originali sono l'e-family e l'e-mountain. Il termine e-accessibility, riprendendo il tema dell'accessibilità, sta per l'accesso che le nuove Tecnologie di informazione e Telecomunicazione (ICT) possono fornire alla gente - sia l'accesso al mondo attuale che al mondo crescente della Società dell'informazione (www.e-accessibility.org). Ciò include anziani, persone lasciate indietro dal rapido avanzare delle tecnologie, disabili. Realtà virtuale Siamo nel mondo fantastico fatto di immagini, suoni, voci che simulano esperienze reali. L'emozione davanti a un film, la relazione simulata sulla rete attraverso la chat-line, il video gioco, fanno parte della realtà virtuale. E' in enorme sviluppo per quanto riguarda attività costose e particolarmente critiche come l'addestramento al volo (simulatore di volo) o l'addestramento alle operazioni chirurgiche. Supporti di scrittura e memorizzazione Negli ultimi anni i metodi di scrittura e di memorizzazione si stanno succedendo con un ritmo frenetico, rispetto ai tempi passati. Nell'antichità i supporti sono rimasti per secoli relativamente stabili. Nella preistoria si riscontrano assenze di tracce documentali e vuoti conoscitivi per milioni di anni.
Televisione digitale Pensare ad una televisione interattiva o ad una televisione con eccezionale qualità ed audio che consenta l'accesso a Internet e parli più lingue selezionabili dall'utente, è pensare ad una televisione digitale. Offrirà più canali, più possibilità di scelta nei vari momenti della giornata, potrà collegarsi con il telefonino, un palmare, le e-mail, consentirà visite mediche con soluzioni di telemedicina. Funziona via terrestre o via satellite. Il termine digitale è usato in alternativa al termine analogico. Tutti conosciamo un orologio analogico (con le lancette) ed un orologio digitale (con un display di soli numeri). Similmente il segnale analogico di comunicazione della televisione può essere convertito in numerico. La tecnologia analogica sfrutta un segnale elettrico, la tecnologia digitale trasforma le immagini in sequenze di numeri: codici incomprensibili all'essere umano, ma trasformati poi nuovamente in immagini riconoscibili attraverso una apposita decodifica. Tematiche sociali Le seguenti tematiche, come tante altre, sono reperibili sulla rete con ricerche nazionali e internazionali. Ad esempio è possibile quantificare il numero delle informazioni presenti per tematica (ogni tematica è definita dalle parole chiave sottostanti): nelle due ricerche nazionali, effettuate ad aprile 2000 e giugno 2010, si nota una sempre più consistente presenza percentuale nelle tematiche della Tempo libero e Tecnologia. Tabella "Mondomatica - 1" tematiche essenziali riportate in internet nell'aprile 2000:
Tabella "Mondomatica - 2a" tematiche essenziali riportate in internet nel giugno 2010 (italiano):
Tabella "Mondomatica - 2b" tematiche essenziali riportate in internet nel giugno 2010 (inglese):
Tematiche e parole chiave utilizzate (sostantivi o aggettivi - in italiano e in inglese - utilizzate per la ricerca sui siti www.arianna.it, www.yahoo.com, www.aol.com, www.google.it ):
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