esperienze, curiosità, immagini dal mondo dell'informatica

Biography in English

Domenico Natale è approdato al mondo dell'informatica negli anni settanta durante il corso di laurea di Scienze Statistiche all'Università "Sapienza" di Roma. Ha operato per trentacinque anni in Sogei con vari incarichi di contenuto scientifico-metodologico.

E' autore nel 1995 del libro qualità e quantità nei sistemi software, di vari articoli in riviste specializzate e di capitoli in vari libri come co-autore:
- "Calidad del Producto y Proceso Software", RA-MA Editorial (Madrid), 2010, disponibile anche Online
- "Metriche del Software", Franco Angeli, 2006
- "La legge 4/2004: dalla teoria alla realtà", IWA - Associazione internazionale webmaster, 2005
- "I disabili nella società dell'informazione", Franco Angeli, 2002
- "bit@byte - Catalogo della mostra Storia dell'informatica in Italia", presso l'Accademia dei Lincei, Sogei, 2005

Nella sua attività professionale ha partecipato all'evoluzione informatica che si è mossa da un approccio "system-software centric" dei grandi sistemi main-frame ad un approccio "customer-data centric" proprio dell'informatica distribuita e in rete, con il sostanziale ruolo dell'utente finale.

Nel periodo dal 1977 al 1990 ha vissuto la trasformazione dalle schede perforate alle sofisticate interfacce, banche dati e metodologie. Si è occupato di applicazioni statistiche e di problematiche di Ingegneria del Software, come il controllo della complessità del Cobol, il miglioramento della documentazione, la manutenibilità dei programmi, il riuso. 

Nel 1991-1992 ha partecipato attivamente, come speaker, a convegni, conferenze, seminari nel settore, al progetto di ricerca europeo ESPRIT  "Docket - Document and Knowledge elicitation toolset" sulla documentazione del software e l'elicitazione della conoscenza in un sistema informativo.

Dal 1993 ha approfondito la tecnica di misurazione dimensionale del software, Function Point, seguendo le prime impostazioni dei principali esperti sul tema che ha conosciuto Allan Albrecht, l'inventore dei FP negli anni '70, ed ha ricevuto insegnamenti da Capers Jones, il guru della metrica.

Ha fatto parte dal 1997 al 1999 del "board" dell'IFPUG (International Function Point Users Group) e in questa associazione ha diretto la task-force per gli "Affari Accademici". E' stato co-fondatore nel 1997 del GUFPI-ISMA (Gruppo Utenti Function Point Italia - Italian Software Metrics Association), dove ha operato come vice-presidente dal 1997 al 2008; è intervenuto dal 1998 nelle iniziative dell'ISBSG (International Software Benchmarking Standard Group). Nel 2001 ha ottenuto la certificazione triennale IFPUG di specialista di conteggio dei Function Point (CFPS: Certified Function Point Specialist). Nel 2006 ha approfondito tematiche di informatica giuridica nell'ambito del progetto europeo "Estrella - European project for Standardized Transparent Representations in order to Extend Legal Accessibility".

Dal 2004 al 2008 è stato Editor dello standard internazionale ISO/IEC 25012 "Data Quality model". Ha collaborato per lo standard ISO/IEC 25010 del 2011 "System and software quality models". Con riferimento ai dati e al software si è sempre interessato alla loro visualizzazione in particolare come componenti dell'Enterprise Architecture.

Dal 2012 partecipa alla predisposizione di un nuovo standard internazionale ISO/IEC CD 25024 "Measurement of data quality".

Ha posto sempre attenzione alle relazioni tra standard e qualità dei sistemi, alle metodologie, ai processi supportati con workflow, tendendo a valorizzare i metodi del Knowledge Management.
In particolare ha favorito l'integrazione dell'approccio Human Factor nei processi di produzione del software, per far risaltare l'aspetto qualitativo dell'usabilità per gli utenti finali e dell'accessibilità ai sistemi da parte dei disabili. 
Ha partecipato all'ACM-SIGCHI/Italy (Gruppo di interesse sulla Computer Human Interaction dell'ACM). E' socio dell'AICA (Associazione Italiana Calcolo Automatico), dell'UNINFO, Ente federato all'UNI, ove opera dal 1994 nell'ambito della Commissione sull'Ingegneria del Software. Nel 2013 è divenuto socio onorario dell'UNINFO, del GUFPI-ISMA e membro del Consiglio direttivo del Club dei dirigenti CDTI.

Ha effettuato corsi e seminari in Università e scuole, durante i quali tiene conto delle frequenti notizie informatiche presenti quasi quotidianamente sulla stampa e fornendo alcuni elementi di orientamento per la scelta professionale, fornendo  indicazioni attitudinali e bibliografiche. Ha tenuto presentazioni sulle metriche del software in Europa, USA, Canada, Brasile e Australia.

Sta raccogliendo con molta passione, in un museo informatico virtuale, frammenti significativi della giovane disciplina informatica e si propone di arricchire tale museo in particolare con riferimenti storici italiani ed europei.

La presenza sulla rete attraverso questo sito ha fini culturali ed è basata sulla sistematizzazione di know-how pubblico, di letteratura, su alcuni temi emergenti, un simbolico personale contributo di "memorie professionali" ad una moderna comunicazione sociale nella quale tutti si trovano a partecipare.

I suoi hobby? Gli piacciono le montagne, in particolare le Dolomiti, nel bagliore dell'inverno e nel profumo dell'estate. Durante la bella stagione il suo sport preferito è andare in bicicletta, d'inverno sciare. Viaggiando ha l'abitudine di fotografare "come un giapponese" per ricordare la bellezza dei luoghi e della gente. Riporta alcune foto in questo sito quando si citano fatti, luoghi, città. Ama anche la lettura, la musica e il cinema.

Biography

Domenico Natale was responsible for 35 years of software engineering, standard and methodology, benchmarking in an Italian ICT company leader in large Information Systems. His experience is in the field of software metrics, focusing on code level control productivity, complexity, structure and reuse, application about Function Point and usability metrics for Graphical User Interfaces. He is involved in the field of Knowledge Management.

Natale took a Degree in Statistical Science and a Masters in Computer Science at the University of Rome. He is the author of several papers, publications and a book about quality and quantity in Information Systems. He also recently made a contribution in a handbook about disabled users and internet.

He has been a member of IFPUG (International Function Point Users Group) since 1994 and served on its Board from 1997 to 1999. In 2001 he became a Certified Function Point Specialist (CFPS). He has been involved in many associations. He has been member of ACM-SIGCHI/ Italy (Group of interest in Computer Human Interaction), AICA (Italian Association on Computer Science) and ISBSG (International Software Benchmarking Standard Group). He is co-founder and honorary member of GUFPI-ISMA (Italian Software Metrics Association). He is also honorary member of UNINFO, italian National Body ISO on behalf of UNI, for the Information Technology.

Since 2004 to 2008 he has been the Editor of the standard ISO/IEC 25012 "Data Quality Model".  Actually he is Editor of the new ISO/IEC CD 25024 "Measurement of data quality".

Natale has earned an international reputation for his work on software metrics and Function Points. He has given presentations on software metrics at several national and international conferences and Universities in Europe, USA, Canada, Brasile and Australia. He worked for the ESPRIT European Project ("Docket - Document and Knowledge elicitation toolset" and "Estrella - European project for Standardized Transparent Representations in order to Extend Legal Accessibility"), in the first researching innovations for Documentation/Elicitation of Knowledge in software and in the second testing a new language for legal text.

He has a personal interest in combining the traditional approch in software engineering and the Human Computer Interaction to foster User Centred Design. He promotes usability in his own organization and usability evaluation of web interfaces. His aim is to facilitate public awareness of Usability and Accessibility for disabled people, contributing to improve the quality of software and system.

His passion is the collection of historical references for a virtual computer museum: hardware, software and the main features of interest to users (see the section on userware and peopleware).

He is on the web to participate to the "new culture" of the international communications and virtual knowledge.

He is very fond of mountains, in particular the Dolomites, and goes there to cycle in the summer and ski in the winter. While traveling he takes photos just like a "Japanese tourist" to remember the beauty of places and people. He has put together a collection of photos about places, towns or countries he has visited.